Della sua fondazione non si hanno notizie, ma certamente fu edificata prima del 1578,
data graffita nell'arco tufaceo del portale, che probabilmente ricorda la ristrutturazione
apportata per ricordare la vittoria di Lepanto.
E' caratterizzata da una sola navata e fino a qualche decennio fa era anche molto ricca di
opere di pittura: tra tutte spiccava la tela dipinta sul soffitto nel 1798. Spiccava, inoltre,
l'organo napoletano costruito nel 1716 da Giuseppe Martino.
Probabilmente nei primi dell'ottocento vi venne trasferita la Congrega dell'Annunciata, in quanto
l'8 settembre del 1835 l'Arcivesco di Cosenza, venuto a Celico, passò per visitarla.
Scomparsa la Confraternita, per decenni le donne della zona vi si recavano per recitare il rosario;
oggi, invece è del tutto abbandonata.
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