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Indirizzo |
Associazione
Culturale Abate Gioacchino (Onlus)
Celico (CS)
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E-mail |
assabategioacchino@silaweb.it |
Contatti |
Francesco
Scarpelli
Via Resistenza, 18 Celico (CS)
tel/fax 0984435283-434234 |
Nell'ambito delle manifestazioni
per l'ottavo centenario della morte dell'Abate
Gioacchino da Fiore, nato a Celico intorno all'anno
1130 e morto a Pietrafitta il 30 marzo 1202,
pubblichiamo il programma delle iniziative promosse
e orgnaizzate dall'Associazione Culturale Abate
Gioacchino, costituita nel 1996 per rispondere
ad un'esienza di divulgazione del pensiero e
delle conoscenze sull'Abate celichese.
Tappe
importanti dell'attività dell'Associazione
sono state in questi cinque anni:
- La riscoperta in Celico
di alcuni luoghi essenziali legati alla figura
dell'Abate, quali la "Fontana Fietitta"
e la "Vigna del Padre", scoperti
grazie ad una ricerca condotta da soci dell'Associazione
su documenti antichi e ad un'attenta ricognizione
dei luoghi;
- L'aver organizzato e stimolato
il Comune e la Parrocchia per il recupero,
in parte già eseguito, della Chiesa
dell'Assunta, casa natale dell'Abate
- La produzione e la rappresentazione
di un testo teatrale sulla vita di Gioacchino;
- La produzione del documentario
"Beato Gioacchino" pubblicato
dal "Messaggero di Sant'Antonio Home
Video" ed in vendita sul mercato
nazionale. Si tratta di un documento-video
che costituisce un valido strumento di divulgazione
delle conoscenze sul personaggio ma anche
uno strumento di promozione turistica per
la Sila e per tutti i luoghi di Gioacchino
nella nostra regione. Una copia del documentario
è stata inviata gratuitamente a tutti
gli istituti di Scuola Media Superiore della
nostra Provincia. La produzione è stata
patrocinata dalla Provincia, dalla Comunità
Montana Silvana e dai comuni di Celico e di
Carlopoli;
- L'organizzazione di una
manifestazione annuale di commemorazione dell'Abate.
Tali manifestazioni si sono tenute a Celico
ed a Pietrafitta, senza interruzioni dal 1996.
Le manifestazioni, inoltre, hanno coinvolto
le scuole della zona, oltre a numerosi cittadini
e studiosi.
L'Associazione ha avuto in
questi ultimi numerosi riconoscimenti fra i
quali quello del Centro Internazionale di Studi
Gioacchimiti di S. Giovanni in Fiore, che più
di due anni fa ha accolto l'adesione al Centro
da parte dell'Associazione.
Per
l'anno 2002 l'Associazione ha preventivato le
seguenti iniziative:
- 26 maggio
- una gita-visita di un giorno a Casamari
(Veroli- FR) e Fossanova di Priverno (LT),
luoghi frequentati da Gioacchino. In particolare,
a Calamari Gioacchino soggiornò un
anno e mezzo e vi conobbe Luca Campano, che
diventò suo scrivano e, dopo la sua
morte, arcivescovo di Cosenza. Casamari è
anche uno dei pochi monasteri in Italia dove
sono presenti ancora i monaci cistercensi,
di cui Gioacchino fece parte fino alla fondazione
del nuovo Ordine Florense. La visita dell'Associazione
celichese e dei cittadini che vorranno partecipare
vuole avere un significato di comunione oltre
che soddisfare un'esigenza di conoscenza dell'Ordine
Cistercense.
- 29
maggio - a Celico sarà presentato
un libro sulla vita di Gioacchino voluto dall'Associazione
e, anche per il costo, destinato ad un vasto
pubblico. Il titolo è "Beato
Gioacchino di Celico" e l'editore
che renderà possibile l'impresa è
la "legenda" di Tonino Rizzati.
La data della manifestazione non è
casuale, poiché il 29 maggio è
il giorno in cui l'Ordine Cistercense e altri
ordini monastici fanno memoria di Gioacchino.
Infatti, la presentazione sarà preceduta,
al tramonto, dalla celebrazione dei Vespri,
in comunione con i monaci cistercensi di Casamari
e con i francescani conventuali di Fossanova
di Priverno.
- Fra il 15 e
il 21 luglio- sarà
presentata un'altra manifestazione dell'Associazione
dal titolo "Draco Magnus et Rufus".
Si terrà nel centro storico di Cosenza
nell'ambito del Festival Invisioni e vedrà
la partecipazione di vari artisti, attori
e poeti, con le musiche della Bottega Medioevale
di Catania. Hanno già dato la loro
adesione Alfredo Granata, Claudio Angione,
Sabrina Marotta e Giovanni Turco.
- 3-10
agosto - manifestazione
artistica con l'esposizione di icone e arte
sacra contemporanea
- 29 settembre-
festa di San Michele Arcangelo, patrono di
Celico, sarà inaugurato il "Sentiero
del Cannavino", sul tracciato dell'antica
strada che fino al 1820 collegava Celico e
tutti i comuni della zona, da Rovito a Spezzano
Piccolo fino alla città di Cosenza.
L'impresa, già in corso di realizzazione,
è stata ideata e organizzata dall'Associazione
Abate Gioacchino ed è stata resa possibile
dalla collaborazione della Sezione del Club
Alpino Italiano di Cosenza, del Gruppo Scout
Celico 1 di Celico, dell'AFOR, della Comunità
Montana Silana e dei comuni di Rovito, Celico,
Spezzano Sila e Spezzano Piccolo. Domenica
29 settembre "di buon ora", due
distinti gruppi partiranno da Guarassano di
Cosenza e da Macchia di Spezzano Piccolo e
si incontreranno a Juvinise di Celico, da
dove insieme arriveranno in Celico fino alla
casa di Gioacchino.
- Mese
di ottobre-
in collaborazione con il Centro Internazionale
di Studi Gioacchimiti, con l'esposizione della
nuova mostra del "Libro elle Figure",
realizzata dal Centro, e con la proiezione
del documentario "Beato Gioacchino",
prodotto dall'Associazione Abate Gioacchino.
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Pima
neve in Sila
Celico
Spezzano Sila
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