Sentiero
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PIETRA DELL'ALTARE
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Silvana Mansio - Lorica |
Il
sentiero parte dalla strada provinciale, subito dopo il
villaggio di Silvana Mansio e si inerpica tra pini e
faggeti fino ad incrociare una strada carrabile in
prossimità di Sorgente Bonocore, località di Carlo
MAgno Superiore. A Carlo Magno la strada è sbarrata da
un cancello che vieta l'accesso alla cima del monte,
denominata Pietra dell'Altare per la presenza di grossi macigni
dove l'ESAC ha realizzato un rifugio, nei pressi del
quale si trovano una fontanella e recinti che vengono
utilizzati durante la transumanza delle mandrie di
bovini. La leggenda fa risalire il nome di Pietra
dell'Altare al passaggio di Carlo magno che fece
celebrare su questi massi una Santa Messa. Sulla cima è
possibile trovare esemplari di faggi secolari di
ragguardevole mole. Subito dopo, il sentiero comincia a
scendere verso Lorica, in direzione sud-ovest. Il
percorso termina a Lorica.
Silvana Mansio, famoso per essere stato scenario del
film neorealista "Il brigante della Sila", è
raggiungibile in auto, percorrendo la statale 107 che da
Camigliatello porta a San Giovanni in Fiore, in treno,
utilizzando le ferrovie Calabro Lucane fino alla stazione
di Righio. Il centro abitato di Lorica, invece, rientra
in parte nel comune di Pedace, centro presilano famoso
per la produzione di lame e coltelli, in parte nel comune
di San Giovanni in Fiore, grosso centro artigianale
situato sul versante est della Sila, sorto intorno al
1200 accanto al Cenobio, fondato dall'Abate Gioacchino da
Fiore.
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I testi sono di:
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Comunità Montana Delle Serre Cosentine
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"Scede tecniche e Sentieri della provincia di Cosenza", Regione Calabria 1996
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